RIPARTE LA CAMPAGNA SI SOSTEGNO ALLO STORICO RIBELLE (EX-BITTO STORICO)

BLOG UFFICIALE DEI RIBELLI DEL BITTO (SOCIETA' VALLI DEL BITTO BENEFIT)
La Società valli del bitto benefit è la forma organizzata, in grado anche di svolgere attività economica a sostegno dei produttori. Sono soci della "Valli del bitto benefit" i sostenitori (con ruoli di finanziatori/collaboratori volontari/consumatori), i produttori, i dipendenti Per associarsi basta acquistare una sola azione dal valore di 150 € per info: 334 332 53 66 info@formaggiobitto.com. Aiutaci anche anche acquistando una forma in dedica o anche solo un pezzo di storico ribelle vai allo shop online

mercoledì 25 settembre 2013

Lo "storico" sempre protagonista (a Cheese 2013)



Bitto storico a Cheese 2013: sempre da protagonista
 
Un premio al "merito della resistenza casearia" a Mosè Manni, decano dei produttori storici, che ha in attivo oltre 70 stagioni d'alpeggio
 
Gerola Alta (24.09.2013) 

Dal 20 al 23  settembre si è svolta, come avviene ormai da molti anni con cadenza biennale, Cheese 2013, la più importante fiera internazionale dei formaggi che trasforma le vie del della tranquilla cittadina del basso Piemonte in un brulicare di operatori, esperti e amanti del formaggio provenienti da tutto il mondo. Come ormai avviene da diverse edizioni a questa parte il Consorzio per la salvaguardia del Bitto storico ha giocato un ruolo da protagonista, promovendo non solo quello che è considerato dai massimi esperti del settore il "re dei formaggi" ma anche il territorio delle Orobie, la Valtellina e la Valbrembana.
 

Anche quest'anno un evento in particolare ha rappresentato un meritato riconoscimento per il Bitto storico. Nella giornatà di venerdi 20, a Mosè Manni classe 1933 con oltre 70 stagioni di lavoro presso l'alpeggio Trona Soliva, è stato conferito Il Premio della Resistenza Casearia, ritirato davanti ad un gremito pubblico dalla emozionata ventitreenne nipote Lucia che ogni anno segue il nonno in alpeggio per aiutarlo nel suo duro mestiere.



 


Presso la Banca del Vino dell'Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, si è svolta la degustazione Valtellina in Verticale. Tutto esaurito per un evento unico nel suo genere, che ha visto la partecipazione esperti del settore di tutto il mondo. Sono state loro presentate 6 annate di Bitto Storico (2011, 2010, 2008, 2007, 2005, 2002) in abbinamento ad altrettanti Valtellina Superiore e Sforzato di cinque storiche aziende della valle. La degustazione guidata da Paolo Ciapparelli, responsabile del Consorzio per la salvaguardia Bitto Storico, e da Michele Forni, responsabile del Consorzio dei Vini di Valtellina.




Ma i Bitto storico guarda anche alle altre produzioni del territorio. All' "Arca del Gusto", ovvero l'arca dei formaggi da salvare, è stato portato dal Consorzio Salvaguardia Bitto Storico il Matusc', formaggio tradizionalmente prodotto durante la transumanza verso gli alpeggi delle Valli del Bitto che, un tempo, prevedeva periodi di "tappa" primaverile e autunnale nei maggenghi. 
Oggi la  monticazione avviene spesso direttamente dal fondovalle con mezzi a motore e così il Matusc' rischia l'estinzione (un articolo a riguardo è stato pubblicato sul quotidiano la Stampa in data 22 settembre).




Alla manifestazione era presente anche la Pro Loco di Gerola Alta che, con un gruppo di volontari in costume, ha mostrato al pubblico all'esterno del calèc' appositamento allestito gli antichi mestieri: la filatura della lana e il lavoro dei mastri falegnami.




La manifestazione è stata anche dal punto di vista commerciale un gran successo con un confortante "tutto esaurito" per il Bitto Storico. Tra le vendite da segnalare quella di 2 forme di 10 anni vendute a 100€ al chilo e andate oltralpe, acquistateda operatori francesi (che in fatto di ottimi formaggi se ne intendono).



domenica 15 settembre 2013

Intervento Ciapparelli alla Sagra del Bitto

Intervento di Paolo Ciapparelli (presidente Consorzio per la salvaguardia del Bitto storico) alla Sagra del Bitto di Gerola alta, 15 settebre 2015



martedì 10 settembre 2013

Vi aspetto alla Sagra del Bitto

Venite alla Sagra del Bitto - Centro del Bitto aperto tutto il giorno - punto informativo presso PalaGerola

Domenica 15 settembre 2013 


Conoscere (e sostenere) il Bitto storico




Il protagonista della Sagra del Bitto è il Bitto storico. Quello prodotto sugli alpeggi delle Valli del Bitto (in particolare di Gerola) e di alcune valli limitrofe. Solo questo è il formaggio conosciuto da secoli e citato in importanti documenti scritti e pubblicazioni risalenti al '500 quale “Formaggio della Valle del Bitto”.


Il Bitto storico si continua a produrre dove si produceva in passato e con gli stessi metodi. Solo in alpeggio, aggiungendo dal 10 al 20% di latte di capra della locale razza Orobica, senza fermenti industriali, senza mangimi, mungendo a mano, lavorando il latte subito dopo la mungitura. Con il riconoscimento del Bitto quale formaggio a Denominazione di Origine Protetta (DOP) nel 1996 si decise di allargare enormemente l'area dove poteva essere prodotto il Bitto estendendola a tavolino a tutta la provincia di Sondrio. In più veniva reso facoltativo l'uso del latte di capra che ha sempre caratterizzato il formaggio degli alpeggi storici. I produttori dell'area storica, fedeli ai metodi tradizionali, vollero distinguersi dal resto della produzione utilizzando un marchio aggiuntivo “Valli del Bitto”.


Quando l'uso di questo marchio venne negato dal Ministero dell'agricoltura e il Consorzio del Bitto (e del Casera) decise di autorizzare l'uso dei mangimi per l'alimentazione delle mucche e i fermenti industriali per “pilotare” la caseificazione. I produttori per salvaguardare l'identità di una produzione uscirono per protesta dal Consorzio nel 2005. Oggi sono rientrati nel marchio DOP (per evitare le multe) ma hanno creato il loro Consorzio per la salvaguardia del Bitto storico. Il Consorzio è sostenuto dalla Società Valli del Bitto spa che non persegue fini di lucro e ritira una buona parte della produzione garantendo ai produttori un prezzo garantito e molto elevato. Essa gestisce la stagionatura nelle condizioni ottimali della casera del Cento del Bitto a Gerola alta e mette in commercio un prodotto selezionatissimo. Il Bitto storico – premiato all'Expo 1906 di Milano - rappresenta un esempio unico di fedeltà alla tradizione e di rifiuto di compromessi a danno della qualità ottenendo importanti riconoscimenti internazionali.


Potete sostenere questo prodotto definito da Slow Food “frutto di una resistenza eroica” acquistandolo presso il Centro del Bitto e sottoscrivendo le azioni (minimo 150 €) della Società Valli del Bitto che è costituita da centinaia di piccoli azionisti che condividono le finalità etiche del progetto che ha consentito al Bitto storico di poter essere dopo tanti secoli ancora il protagonista dell'eccellenza casearia.


Consorzio per la salvaguardia del Bitto storico


Sede: Centro del Bitto: Gerola Alta (SO) - via Nazionale, 31 - tel.+39 0342 690081
Presidente Paolo Ciapparelli cell.+39 334 3325366 e-mail:info@formaggiobitto.com