RIPARTE LA CAMPAGNA SI SOSTEGNO ALLO STORICO RIBELLE (EX-BITTO STORICO)

BLOG UFFICIALE DEI RIBELLI DEL BITTO (SOCIETA' VALLI DEL BITTO BENEFIT)
La Società valli del bitto benefit è la forma organizzata, in grado anche di svolgere attività economica a sostegno dei produttori. Sono soci della "Valli del bitto benefit" i sostenitori (con ruoli di finanziatori/collaboratori volontari/consumatori), i produttori, i dipendenti Per associarsi basta acquistare una sola azione dal valore di 150 € per info: 334 332 53 66 info@formaggiobitto.com. Aiutaci anche anche acquistando una forma in dedica o anche solo un pezzo di storico ribelle vai allo shop online

martedì 10 settembre 2013

Vi aspetto alla Sagra del Bitto

Venite alla Sagra del Bitto - Centro del Bitto aperto tutto il giorno - punto informativo presso PalaGerola

Domenica 15 settembre 2013 


Conoscere (e sostenere) il Bitto storico




Il protagonista della Sagra del Bitto è il Bitto storico. Quello prodotto sugli alpeggi delle Valli del Bitto (in particolare di Gerola) e di alcune valli limitrofe. Solo questo è il formaggio conosciuto da secoli e citato in importanti documenti scritti e pubblicazioni risalenti al '500 quale “Formaggio della Valle del Bitto”.


Il Bitto storico si continua a produrre dove si produceva in passato e con gli stessi metodi. Solo in alpeggio, aggiungendo dal 10 al 20% di latte di capra della locale razza Orobica, senza fermenti industriali, senza mangimi, mungendo a mano, lavorando il latte subito dopo la mungitura. Con il riconoscimento del Bitto quale formaggio a Denominazione di Origine Protetta (DOP) nel 1996 si decise di allargare enormemente l'area dove poteva essere prodotto il Bitto estendendola a tavolino a tutta la provincia di Sondrio. In più veniva reso facoltativo l'uso del latte di capra che ha sempre caratterizzato il formaggio degli alpeggi storici. I produttori dell'area storica, fedeli ai metodi tradizionali, vollero distinguersi dal resto della produzione utilizzando un marchio aggiuntivo “Valli del Bitto”.


Quando l'uso di questo marchio venne negato dal Ministero dell'agricoltura e il Consorzio del Bitto (e del Casera) decise di autorizzare l'uso dei mangimi per l'alimentazione delle mucche e i fermenti industriali per “pilotare” la caseificazione. I produttori per salvaguardare l'identità di una produzione uscirono per protesta dal Consorzio nel 2005. Oggi sono rientrati nel marchio DOP (per evitare le multe) ma hanno creato il loro Consorzio per la salvaguardia del Bitto storico. Il Consorzio è sostenuto dalla Società Valli del Bitto spa che non persegue fini di lucro e ritira una buona parte della produzione garantendo ai produttori un prezzo garantito e molto elevato. Essa gestisce la stagionatura nelle condizioni ottimali della casera del Cento del Bitto a Gerola alta e mette in commercio un prodotto selezionatissimo. Il Bitto storico – premiato all'Expo 1906 di Milano - rappresenta un esempio unico di fedeltà alla tradizione e di rifiuto di compromessi a danno della qualità ottenendo importanti riconoscimenti internazionali.


Potete sostenere questo prodotto definito da Slow Food “frutto di una resistenza eroica” acquistandolo presso il Centro del Bitto e sottoscrivendo le azioni (minimo 150 €) della Società Valli del Bitto che è costituita da centinaia di piccoli azionisti che condividono le finalità etiche del progetto che ha consentito al Bitto storico di poter essere dopo tanti secoli ancora il protagonista dell'eccellenza casearia.


Consorzio per la salvaguardia del Bitto storico


Sede: Centro del Bitto: Gerola Alta (SO) - via Nazionale, 31 - tel.+39 0342 690081
Presidente Paolo Ciapparelli cell.+39 334 3325366 e-mail:info@formaggiobitto.com

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